Wall-E.edu: il nostro primo film in coding
Wall-E.edu: il nostro primo film in coding
Come realizzare un mini-film “programmando” gli attori-robot, utilizzando materiale di riciclo, favorendo l’educazione civica e il processo inclusivo. Il lavoro didattico trova fondamento teorico nelle teorie di Dewey, Piaget, Papert e Ackermann e ha il duplice scopo di sviluppare, in una dimensione ludica, i pilastri della cittadinanza digitale: senso critico e responsabilità, e di comunicare un messaggio sociale importante tramite il digital storytelling. La metodologia scelta è quella dello storytelling perché stimola la creatività, facilita l’apprendimento, favorisce l’inclusione e sviluppa la capacità di espressione e di comunicazione tramite storie digitali che permettono anche lo sviluppo del pensiero computazionale con il quale i bambini hanno compreso l’importanza di scomporre un problema in parti più piccole e più semplici da affrontare e di familiarizzare con gli algoritmi. Si è fatto, inoltre, ricorso all’apprendimento cooperativo, all’apprendimento per problemi (Problem-Based Learning), e alla metodologia Bring your own device (BYOD).
L’introduzione della robotica, con attori-robot, ha migliorato il percorso didattico facendo emergere le diverse intelligenze e coinvolgendo studenti e docenti in un’esperienza innovativa con conseguente sviluppo di competenze disciplinari e non.
Il progetto stem, illustrato durante l’evento formativo, è stato riconosciuto dalla più famosa COMMUNITY FOR SCIENCE EDUCATION IN EUROPE
.E’ possibile visionare i contenuti del progetto attraverso i link seguenti: